In un week end di sole, sabato 13 e domenica 14 giugno si è svolto il 22° Circuito Stradale del Mugello organizzato da Scuderia Clemente Biondetti e ACI Firenze.
La città di Firenzuola è tornata ad essere per la quinta volta la capitale di questa grande manifestazione sportiva per auto storiche ed ha accolto i cento partecipanti alle tre sezioni, rally, regolarità e parata, con la consueta calorosa ospitalità.
La manifestazione, come dicevamo, si è sviluppata in due giorni: al sabato i concorrenti del rally e della regolarità hanno percorso due giri dello storico tracciato attraverso i passi della Futa e del Giogo, con tre prove speciali di velocità ad ogni giro. Alla domenica è stato introdotto nella manifestazione un itinerario nuovo che da Firenzuola raggiunge il passo della Raticosa attraverso Peglio, tocca poi il passo della Futa, scende a Cornacchiaia e risale alla Traversa per tornare infine a Firenzuola percorrendo la strada che scende dalla “Casetta”. Altri 65 km dalla bellezza panoramica mozza fiato e di grande impegno di guida.
A precedere le vetture da corsa sono state nei due giorni quelle della Parata, ovvero la sezione non competitiva della manifestazione che ha consentito ai possessori di Ferrari Testa Rossa, Maserati 2000, Alfa Romeo 33, Abarth 1000, Jaguar XK e Austin Healey 3000 ed altre vetture di altissimo livello, di percorrere in “souplesse” lo stesso itinerario.
Numerosi gli stranieri: dagli olandesi Schouwenbourg con la Ferrari Testa Rossa, e Brouwner a bordo di una Porsche Carrera RS, agli inglesi Foster e Downes con due MG del 1931, Taylor Smith con una bellissima Ferrari 250 Tour de France, ai tedeschi Wetzel e Lazarescu.
Vincitori assoluti del rally, che ha visto partire 55 vetture, sono alla fine risultati i siciliani Savioli e Failla su Porsche 911, i quali hanno preceduto Da Zanche e Ughetti, e Salvini e Salerno tutti su Porsche 911. Le vittorie di Gruppo, ovvero in base all'età delle vetture, sono andate a Mario de Luca e Roberto Consiglio, anch'essi su Porsche 911, per il gruppo 1 riservato alle auto costruite fino al 1969. A Savioli – Failla per il Gruppo 2 , auto costruite fino al 1975. E a Stefanacci – Bon ancora su Porsche per il Gruppo 3, auto costruite fino al 1985.
La Regolarità, con 17 equipaggi partiti, è stata vinta da Pagni – Baldasseroni seguiti da Giansante – Sighicelli, tutti su Porsche, e da Cecchi – Fiorucci a bordo di una rara ASA 1000 GT.
Tutti i partecipanti si sono dati appuntamento al 2010 per la 23^ edizione di questa manifestazione automobilistica che sta rinnovando una antica tradizione.